Concentrazione in Noblogs

Ho deciso di concentrare tutte le mie attività blog-based qui. L’ho detto in un post su WordPress “com”, quello stesso WordPress “mainstream” che credo ormai di dover abbandonare completamente. Troppe funzioni, troppi collegamenti, troppe cose che di fatto non utilizzo; ovvero, che non mi capita quasi mai di utilizzare.

La stessa comunicazione one to many mi pare ormai confinata alla sola sensatezza del business, per quanto questa cosa possa sembrare cinica. Quindi, tanto vale concentrarla, distillarla, rettificarla in un solo punto dello spaziotempo nel Web.

Programmatica

Avendo deciso di dirottare su Crypto Cypher Phil Palm Beach (da oggi CCPPB) un po’ tutte le mie annotazioni in forma di vero e proprio articolo longform, resta da capire come usare questo blog. Ho qualche idea, ovviamente confusa. Vorrei svilupparla lungo una dimensione fortemente esperienziale. Una volta si diceva know how.

Programmi Programmatici

Ho deciso di mantenere separate le mie attività nel web.

Da un lato le cose antiche, analogiche, o legate alla tecnologia 1.0 in tutte le sue persistenti forme, che saranno tutte stivate nei miei luoghi della Vivaldi Community, vale a dire Palmbeach Blog e Palmbeach Mastodon. Dall’altro lato, ossia lungo la direttrice della modernità, del presente, del caos digitale in ogni sua forma, tutto il resto: (questo) WordPress, BlueSky, Mastodon Social… In questo ambito non ho intenzione di essere forzatamente moderno. Anzi, sarò esattamente quello che sono: una persona costantemente oscillante tra nostalgia e presente.

Resta fuori il mondo Twitter/X, che vorrei tenere sostanzialmente separato in una bolla con Medium. Non chiedetemi perché.

Infine, l’ambito più seriamente anarchico, che vorrei relegare all’isola Crypto Cypher su Noblogs. Direi che questo è quanto…

Pixelfed the Seducer

Il titolo di questo mio post saccheggia quello di un noto album — che dico album, capolavoro — dei Ladytron, risalente ormai a quattordici anni fa. La componente della seduzione è evidente, come in tutto quello che riguarda sua maestà il fediverso. Questo per dire che sì, l’arrivo della tanto annunciata applicazione mobile di Pixelfed mi ha indotto a spingere sul mio account con tutte le forze!

Pensavo di utilizzare questo luogo in sostituzione di Instagram, luogo che letteralmente detesto, ma che continuo a tenere, esattamente come accade per il gemello Facebook, solo per ragioni di etichetta. Potrei convertire in “fediverso pensiero” un po’ tutta la mia produzione in termini di visual thinking creativo. Sarebbe interessante.

Pixelfed Social consente di commentare le proprie immagini con ben 2000 caratteri. Praticamente una piattaforma di blogging, visto che manco Mastodon Vivaldi Social arriva a tanto (si ferma peraltro al simbolico numero di 1337, che di certo non è poco). Razionalità, fediverso, alternativa al mainstream: tutte cose che mi piacciono.

I 500 caratteri di Mastodon Social vanno benissimo per un diario quotidiano, che, diciamocelo, in un comune blog longform-oriented ormai non ha più senso. Ci penserò in modo operativo e concreto, anche perché, di fatto, ad oggi il mio diario quotidiano nel web non so bene dove sia, visto che preferisco di gran lunga le annotazioni cartacee. Da questo punto di vista, ho trovato estremamente produttivo questo video, che parla del metodo minimalista di note taking di Sam Altman.

Da notare che Pixelfed può essere usato proprio come veicolo per trasmettere a un vasto pubblico le proprie annotazioni su carta. Semplice, banale, ma geniale sul piano fenomenologico. Decisamente seduttivo.

Diario 4 Gennaio 2025 Mattina

Sono da poco tornato alla base vicentina. La vacanza ad Acquapendente è stata accompagnata da due corsi piuttosto interessanti: design thinking e storytelling aziendale. Altri cacciaviti nella cassetta attrezzi, si direbbe.

Tornato anche su Instagram, non mi si chieda perché. L’ho trovato pieno zeppo di cazzate AI-based, tra cui psicologhe virtuali online e segretarie varie. Terribile. Il tutto mi ricorda un articolo che ho scritto qualche tempo fa, Il Mito dell’Attore Eterno, direi sempre più sconcertante nella sua attualità. La futurologia dovrebbe interrogarsi a fondo su queste dinamiche.

Ho pensato che, in termini di scrittura (personale) per il web, la modalità migliore rimane quella della pubblicazione automatica a partire da un determinato HUB. Nel mio caso, questo stesso blog (stile composition book) funge da HUB; pubblica poi automaticamente su Bluesky, Mastodon e Tumblr. Un solo anello per domarli tutti.

Beach in Noblogs

Ho finalmente deciso di trasferire gran parte delle mie attività sul web in un nuovo blog, Crypto Cypher Phil Palm Beach, ospitato nella storica piattaforma (vagamente) anarchica Noblogs. Le ragioni sono parecchie. Il modo migliore per comprenderle credo sia, semplicemente, leggermi senza tante sovrastrutture programmatiche.

Basti dire che avevo bisogno di un luogo quotidiano che presentasse determinate caratteristiche di design. Nel contempo, mi piace questa idea di scenario non autorialmente nominale. In altre parole, non è il mio blog: sono io che scrivo in questo blog.

Gatti e Gelo in Città

Oggi giornata decisamente ventosa e gelida, almeno a Vicenza. Non piove, ma una leggera umidità pulviscolare domina la città, immersa nel grigiume dell’orizzonte. Ho consumato gli ultimi dolcetti di farina di mais della Coldiretti, inzuppati in un bollente caffè d’orzo (in realtà, mezzo orzo, mezzo caffè). La classica giornata da passare sorseggiando bevande calde e stando assieme ai gatti.

Gatti e Gelo in Città

Oggi giornata decisamente ventosa e gelida, almeno a Vicenza. Non piove, ma una leggera umidità pulviscolare domina la città, immersa nel grigiume dell’orizzonte. Ho consumato gli ultimi dolcetti di farina di mais della Coldiretti, inzuppati in un bollente caffè d’orzo (in realtà, mezzo orzo, mezzo caffè). La classica giornata da passare sorseggiando bevande calde e stando assieme ai gatti.

Da Qualche Tempo Scrivo

Da qualche tempo, lo avete visto, scrivo nel blog di CryptoSmart. Mi occupo di varie questioni legate alle criptovalute, a Bitcoin, e in generale a tutto ciò che orbita attorno alla tecnologia blockchain.

Nella mia pagina ufficiale Github, che oggi è rintracciabile direttamente dal mio dominio FILIPPOALBERTIN.EU, ho annotato una sorta di portfolio aggiornato di tutti i miei articoli. Lo trovate scorrendo la pagina stessa. Ad oggi il novero è piuttosto corposo.

Medium e Oltre

Inauguro il mio nuovo dominio, che punta direttamente al mio account su Medium. Ho scelto questa modalità perché mi serviva effettivamente qualcosa che somigliasse a un blog, ma più sul versante del social networking connesso a Twitter/X. Che dire. Buona lettura.