Molto semplice, con alcune intuizioni per massimizzare la comodità.

Molto semplice, con alcune intuizioni per massimizzare la comodità.
Sto scrivendo il mio ennesimo composition book in uno di questi ZAP notebook, prodotti dalla Clairfontaine con carta 100% riciclata. Lo stile è minimalista e molto colorato, direi vicino a certa estetica post-punk degli anni Ottanta.
La carta interna non è perfettamente bianca, ma tende al grigio chiarissimo, una tonalità comunque assolutamente piacevole. La grana è fine, e la scrittura risulta del tutto scorrevole. Non ho provato a utilizzarla con stilografiche, anche se credo che non sia adatta (a tale proposito, la stessa Clairfontain produce altri prodotti, assolutamente eccelsi per la scrittura con inchiostro liquido). Gli strumenti più adatti all’uso con questo particolare notebook sono indubbiamente le matite di ogni tipo (classiche e meccaniche), ossia in generale la grafite, oppure delle banalissime penne a sfera. Ho provato anche a scrivere con delle penne stile pennarello sottile (felt-tip) e debbo dire che la resa rimane ottimale!
Stranamente, sul web non si trovano molte recensioni di questo prodotto. L’unico contenuto interessante è firmato da questa strana ragazza, di per sé un’opera d’arte vivente…
Il genere di collegamento che dovete seguire per farvi inviare un sacco di fantastici NANO (una delle mie criptomonete preferite). Se poi volete mandarli a me…
Stupendo. Ho iniziato a usarlo oggi. Sul retro di ogni pagina ho intenzione di scriverci il diario giornaliero, o log-book che dir si voglia.
Perché gli scrittori dovrebbero scegliere Vivaldi Browser? Uno specifico post (peraltro, nella stessa comunità di questo versatile strumento per la navigazione del web) lo spiega, e io sono perfettamente d’accordo.
Ovviamente ci sono molti strumenti che solitamente uso, nel web, per implementare varie forme creative di scrittura, nell’ottica della produttività e dell’ottimizzazione.
Un altro servizio interessante che uso è ZenPen. Provatelo, specialmente se amate i text editor distraction free e la codifica in linguaggio markdown.
Per chi ama invece lo stile retrò dei fosfori verdi, consiglio vivamente Writer, che permette di organizzare vere e proprie progettualità articolate.
Chiaramente, non stiamo parlando di scrittura in generale, ma di scrittura per il web e nel web, una sorta di categoria per certi versi a sé stante diventata per forza di cose rilevante anche nel campo più vasto dello scrivere. Questa forma di scrittura ha la caratteristica di essere fortemente legata a due campi: da un lato la componente ipertestuale, e dall’altro la multimedialità. Questi due aspetti si intersecano, costituendo una sorta di stile potenziale intimamente connessa allo strumento della rete.
Un browser veloce e fortemente integrato come Vivaldi è veramente perfetto per questo.