Categoria: Technology
Alla Voce Futuro e Finanza
I miei due ultimi articoli parlano diffusamente di Tether, e delle sue rivoluzioni che in queste ultime settimane hanno giustamente invaso la narrativa di settore crypto e blockchain. Da un lato, l’incredibile annuncio di una convergenza tra USDT, Bitcoin e Lightning Network, per creare il sistema di pagamento del futuro. Dall’altro lato, il ruolo di Tether nello scenario internazionale, tra spostamenti in El Salvador e annunci di estensioni di business ai media globali e all’intelligenza artificiale.
La tematica globale è molto seria. Si parla di economie già oggi a base decentralizzata che oggi riguardano la maggioranza della popolazione planetaria, ed è evidente che la finanza classica e occidentale alzerà i toni, o comunque andrà a ridefinirsi.
Da Qualche Tempo Scrivo
Da qualche tempo, lo avete visto, scrivo nel blog di CryptoSmart. Mi occupo di varie questioni legate alle criptovalute, a Bitcoin, e in generale a tutto ciò che orbita attorno alla tecnologia blockchain.
Nella mia pagina ufficiale Github, che oggi è rintracciabile direttamente dal mio dominio FILIPPOALBERTIN.EU, ho annotato una sorta di portfolio aggiornato di tutti i miei articoli. Lo trovate scorrendo la pagina stessa. Ad oggi il novero è piuttosto corposo.
Bitcoin ed Economie Emergenti
Su CryptoSmart Blog trovate un mio nuovo articolo che parla di criptovalute — soprattutto Bitcoin — nel loro rapporto con le economie dei paesi emergenti. Si tratta di un tema molto poco battuto, nonostante la sua importanza in termini, oltre che etici e sociali, anche di mercato, vista la molteplicità di investimenti che sta dirottando e la quantità di utenza potenziale sottesa.
Parliamo, senza tanti mezzi termini, della maggioranza del pianeta. Una maggioranza che fino a poco tempo fa è rimasta al di fuori della finanza e dell’economia, specialmente digitale, e che oggi può ridisegnare il proprio futuro grazie alle nuove tecnologie della decentralizzazione.
Me in a dApp World
Tra ieri e oggi abbiamo dato sfogo a tutte le nostre velleità in tema di Web3 e Metamask. Ancora articoli che ho scritto in collaborazione con gli amici di CryptoSmart, l’exchange crypto 100% italiano.
Peraltro, ho messo in rete un mio nuovo blog, questa volta interamente basato su architettura Ethereum. L’idea è in astratto collezionistica, nel senso che gli articoli possono diventare dei veri e propri non fungible token. Che dire, approfondirò. Per ora mi piace la piattaforma in sé.
Ancora Evergreen: dai Cypher a Nakamoto e Oltre
Ieri ho scritto un altro capitolo della “saga crypto” che assieme al team di CryptoSmart abbiamo chiamato col nome in codice di evergreen. Si parla di criptomonete in generale, considerando la loro storia dagli anni Ottanta ad oggi: correnti, idee, tecnologie, etc… Con un approfondimento sulle possibilità di investirci, poco o tanto che sia.
Buona lettura…
Evergreen con Ethereum
CryptoSmart è l’exchange 100% italiano che fornisce servizi a 360 gradi su crypto e blockchain. Da qualche tempo ho avviato una collaborazione per la redazione di articoli nel blog ufficiale, incentrati su notizie dal settore e approfondimenti macroeconomici.
Da oggi parte una rubrica nuova, che propone contenuti riassuntivi e divulgativi su quelli che abbiamo chiamato “evergreen”, ossia punti fermi nella storia e nello scenario globale delle cryptovalute.
Il primo mio articolo di questa serie è dedicato ad Ethereum, la grande macchina virtuale che oggi muove progetti di finanza decentralizzata, Web3 e applicazioni.
Bitcoin tra Moneta e Finanza
Oggi su CryptoSmart Blog un mio articolo interamente dedicato a Bitcoin e alle ultime diatribe, polemiche, novità e potenzialità di questo straordinario protocollo.
Compendi e Diari Vari
Compendio dei miei articoli ad oggi apparsi in CryptoSmart Blog, una testata molto interessante in materia di blockchain e cryptovalute.
Al lavoro oggi su concetti come materiali video e affini… Mi hanno dato, come dire, dei compiti per casa. Parlato stamattina con la moglie su temi come “essere testimonial e influencer”, più derivate.
Altra idea: Creative Phil Blog come diario totale, in contrapposizione (o giustapposizione) con Palm Beach in Vivaldi Community, che è chiaramente un diario parziale molto confinato nel cosmo Web 2.0 (che, intendiamoci, continua a piacermi comunque).
Devo piuttosto capire l’uso del nuovo blog in Noblogs. Credo che lo dedicherò solo e unicamente a forme di scrittura connesse alla crypto cultura cypherpunk.
Filosofia Outliner
Ricordo che un fanatico della forma outliner era Umberto Santucci, personaggio che conobbi nei primi anni Duemila lungo la scia della mia militanza in una folta compagnia milanese di formatori e seguaci del pensiero creativo, e che so essere ancora molto attivo nel campo della consulenza. Lo trovate per esempio in un’interessante newsletter di Substack (piattaforma dove peraltro trovate anche me).

Da notare che la struttura a outliner — parliamo di OPML file come base di tutto — è anche quella che letteralmente domina tutto il software di blogging rilasciato in rete da Dave Winer, compreso quello che ospita il mio Fresh Blog (Drummer).
:star: Ebbene, ho iniziato a usar outliner come standard. Per esempio, sto utilizzando il servizio Dynalist praticamente per tutto quello che faccio: schemi, bozze di post e articoli, procedure, todo list, reference testuali e ipertestuali e ovviamente varie cose bizzarre che di solito annotavo su taccuini rigorosamente cartacei (che si accumulano a tutt’oggi in casa).
Vorrei da questo punto di vista definire uno spartiacque tra la scrittura digitale e quella analogica. Più precisamente, definire una pianificazione di rilettura delle annotazioni cartacee, da inglobare in un sistema totalmente a parte rispetto all’autonoma scrittura elettronica.
L’outliner rappresenta una sorta di snodo per implementare questa radicale separazione. Nel senso che tutto ciò che non è outliner sarà per forza di cose composition book cartaceo.
Vi farò sapere se il sistema funziona…